Fai che la giornata inizia al Vans Store e fai che le mie prime old school le ho comprate circa dieci anni fa. Fai che io il ciuffo me lo piastro ancora, Fabri invece no. La prima volta che vidi i Melody Fall avevo le old school, e il ciuffo, e un outfit indiscutibilmente bellissimo fatto di cose borchiate, magliette overpriced di marche che c’entrano coi blink 182, fermagli a fiocco, teschietti e stelline. La prima volta che vidi i Melody Fall ero al Palazzo Granaio per supportare un’altra band, i My Sad Melody – perché evidentemente andava di moda la parola melody – e non mi sarei mai immaginata che 10 anni dopo avrei ricordato le parole di tutte quelle canzoni scritte da quelle persone che adesso chiamo amicy in quanto mangiano i miei biscotty. Il 25 febbraio 2017 al Ligera, in occasione del pop-punk.ittour sono vestita peggio. Continua a leggere Consider us old: POP-PUNK.IT TOUR→
Forse voi non scandite la vostra vita in date di uscita dei dischi ma io sì, e sono così felice che sia il 20 maggio perché vuol dire che “Celebrate”, terzo disco dei Tiny Moving Parts, è ufficialmente uscito.
Lo streaming in anteprima su Noisey era accompagnato da una bella intervista che diceva “questo è un disco più ottimista e positivo” ma io non ci ho creduto nemmeno per un secondo, infatti è dal giorno della preview che vivo arrotolata a burrito in una coperta di pile color malva, schiavo delle mie stesse lacrime.
Il 6 maggio gli Hit The Lights pubblicano, via Pure Noise, il loro EP acustico “Just To Get Through You”. Le tracce sono sei, delle quali cinque sono alcune delle più grandi hit della band e una è un inedito. Continua a leggere “Just To Get Through You” by Hit The Lights→
Il 9 febbraio di mille anni fa (tipo 3) era la data in cui si chiudeva l’epico tour denominato “Punk is Dead”, i tempi d’oro di aim a trabolmeicher che ora non è che l’ombra di ciò che era a quei tempi (cioè il triplo del disagio di adesso).
E pensare che io a quella data non ci sono nemmeno andata perché ero a vedere la mostra dei cadaveri ben conservati in posizioni creative (meglio conosciuta come body world). Continua a leggere 28# Megametal is dead→
È sempre bello quando una vecchia band caduta nel dimenticatoio ricompare inaspettatamente, e così è stato per i Fightstar, band alternative rock britannica nata nel 2003 che dopo il terzo studio album aveva deciso di prendersi una pausa. Ma ad ottobre, dopo 5 anni di inattività, il quartetto ha pubblicato il nuovo album Behind the devil’s back, per la gioia dei fan che non li hanno abbandonati. Continua a leggere “Behind the devil’s back” by Fightstar→
Gli Head North, quattro ragazzi di Buffalo, sono per me oggetto di ascolto da qualche mese, quando sentii 8 mesi fa per la prima volta “In The Water” capii che avrebbero probabilmente soddisfatto le mie aspettative anche con i loro lavori successivi. Il 24 Marzo esce dunque “Bloodlines”, nuovissimissimo EP, per Bad Timing Records,Continua a leggere “Bloodlines” by Head North→
News di musica come se te le raccontasse il tuo migliore amico