Spunta una (possibile) nuova canzone dei Brand New, e i fan vanno in tilt

Dopo la famigerata storia delle allegations contro Jesse Lacey, quando si parla di Brand New ormai la gente si divide in due schieramenti senza una via di mezzo: chi brucia i loro dischi e vorrebbe mandare al rogo gli stessi membri della band, e i fan rimasti fedeli al gruppo in maniera ossessiva, pronti a scatenare le più fantasiose fan theories a ogni minimo e spesso insignificante segnale mandato dalla band.

Brand New: Jesse Lacey risponde alle accuse

È un periodo in cui gli scandali sessuali sono all’ordine del giorno, e allora perché non tirare fuori anche gli scheletri nell’armadio di Jesse Lacey, frontman dei Brand New, capi dell’emo prossimi allo scoglimento. 

L’idea è partita dal guitar tech Brian Diaz che su Facebook ha chiesto ai suoi follower di tirar fuori storie sul cantante perché lui sapeva per certo che ce ne fossero ma che non poteva raccontarle senza il consenso delle protagoniste di queste storie. 

Ovviamente dopo questo appello, non una, non due ma quattro donne hanno ceduto al fascino della giustizia via social. 

Jesse Lacey, con uno stato sulla pagina Facebook dei Brand New, ha risposto alle accuse senza negarle ma senza entrare nei dettagli: 

Nel post Lacey ammette di aver fatto cose sbagliate in passato e di aver avuto problemi legati al suo comportamento sessuale e di aver già da tempo preso provvedimenti per risolverli. Chiude chiedendo perdono e che con le sue azioni future dimostrerà di meritarlo. 

I Brand New hanno suonato per la prima volta live i brani di Science Fiction

Lo scorso weekend, i Brand New si sono esibiti da headliner al High And Low Festival in California e, come ci si poteva aspettare, hanno suonato i brani del loro nuovo disco “Science Fiction” che si è posizionato in vetta alla Billboard 200. Ovviamente YouTube è già pieno di video della serata, eccone alcuni:

“Science Fiction” by Brand New

Di Elisa Susini

Se c’è una sicurezza con i Brand New è che non sai mai come andrà a finire.

Ormai intorno a loro c’è questa aura di mistero e in concomitanza con il presunto scioglimento della band nel 2018, ma soprattutto dopo 8 anni dall’uscita di Daisy, l’unico modo per rilasciare il nuovo (e tanto atteso) successore era fare tutto da soli: annunciare il preorder e due giorni dopo spedirlo, in maniera random, ai fan che lo avevano fatto.

Solo i Brand New possono fare una cosa del genere.

Ogni loro disco è diventato una pietra miliare nella musica, e non solo per la nostra generazione. Dopo anni di misteri, annunci di scioglimenti e ritardi, noi però non abbiamo mai abbandonato la speranza di vedere uscire questo disco. E se davvero la band si scioglierà l’anno prossimo, con “Science Fiction” possiamo dire che l’avrà fatto nello stile che l’ha sempre caratterizzata e con un disco che segna veramente il capitolo finale dei Brand New.

I toni sono un mix fra The Devil & God Are Raging Inside Me, le versioni demo dei vari pezzi che sono usciti l’anno scorso e la rabbia di Daisy ma in versione più soft, più malinconica e più dark, che ti lascia proprio addosso un senso di fine.
Jesse Lacey e compagni si sono sempre evoluti da un disco all’altro, e anche stavolta hanno fatto il colpaccio.

“Lit Me Up” apre le danze lentamente e con tanta inquietudine, poi il ritornello ci fa entrare a pieno in quelle che saranno le atmosfere del disco: “it lit me up like a torch on a pitch black night”. In “Science Fiction” i testi sono più introspettivi del solito, e molto diretti, senza giri di parole, accompagnati magistralmente dalla parte strumentale.

La produzione, poi, incarna perfettamente tutto ciò che i Brand New cercano di trasmettere con questi brani: dall’acustica e intima “Could Never Be Heaven”, ai brani in stile più classico come “Get It Out” o “Same Logic / Teeth”, che urlano Brand New al 100% sin dal primo arpeggio acustico, alle influenze garage di “451” o alle chitarre soft di “Batter Up”.

“Batter Up” è struggente e chiude il disco con un arpeggio intrecciato che va a sfociare in un suono e poi nel silenzio. Silenzio che segna non solo la fine di un grandissimo lavoro (disco dell’anno di sicuro, per me) ma anche la fine di un’era che ci accompagna dai tempi di Your Favorite Weapon.

Le ultime parole di Jesse sono “Batter up, never gets forgot, batter up, don’t get what you want… that was the one right there, that’s what we were waiting for” e con queste parole io non posso permettermi di aggiungere altro.

Grazie di tutto, Brand New.

Voto: 10/10 + lacrime vere

COVER: “Me vs. Maradona vs. Elvis” by Sorority Noise

I Sorority Noise hanno pubblicato la loro cover di Me vs. Maradona vs. Elvis dei Brand New. L’intero ricavato del download della canzone su Bandcamp sarà devoluto all’ACLU, l’ente no profit che difende le libertà personali e i diritti civili negli Stati Uniti. Ascoltala qui sotto!

NUOVA CANZONE: “No History” by Kevin Devine

Kevin Devine ha annunciato che il suo nono album, Instigator, uscirà il 21 ottobre su Procrastinate! Music Traitors, l’etichetta dei Brand New. Ascolta qui sotto una nuova canzone intitolata No History, e leggi le dichiarazioni di Kevin!