“DIE” by Iosonouncane

Di Leonardo Passari

Avevo una folle curiosità di ascoltare questo disco anche se non avevo alcuna ragione in particolare per farlo se non forse la sua pubblicità su Facebook, strumento che risulta sempre più invadente (soprattutto se viene pubblicizzata la campagna elettorale di Salvini) ma che in questo caso aveva attirato notevolmente la mia attenzione. Sarà stata l’unione del nome, del cd e del bellissimo artwork che li componeva (fotografia di Silvia Cesari e artwork di Obst und Gemüse). Il fatto è che mi sono detto: “Tutto questo non può che essere il biglietto da visita di un grande cd”. DIE, di Iosonouncane.

L’ormone impazzito: Frank Iero

Frank Anthony Thomas Iero è nato a Newark la notte (o il giorno, bisognerebbe chiedere a sua madre) di Halloween del 1981, fatto che fa già abbastanza ridere dato il soggetto, ed è noto, oltre che per essere stato il chitarrista dei My Chemical Romance, per essere figo e rotolarsi sul palco.

L’ORMONE IMPAZZITO: DEREK GRANT

Quando ero giovane avevo un avatar su ForumFree che diceva “Skiba is sex”.

Questo succedeva perché ancora non avevo acquistato Crimson per poter ammirare da vicino la bellissima foto in cui Derek Grant non si vede ma, nonostante ciò, si intuisce che è figo. 

“Gnarwolves” by Gnarwolves

di Michela Rognoni

L’ORMONE IMPAZZITO: Matt Flyzik

Questa puntata de “L’Ormone Impazzito” non parla di attori Hollywoodiani, né di cantanti francesi o musicisti pazzerelli che saltellano di qua e di là, smuovendo gli animi delle fangirls adolescenti più mattacchione dell’universo. Questo articolo parla di chi sta dietro le quinte dello show, di quella fascia di gente comune che però è comunque meno comune di noialtri, di chi raggiunge la fama solo perché lavora con gente famosa. Ma oh, se uno è figo e mi fa impazzire l’ormone, si merita il proprio spazio in questa rubrica indipendentemente dal ceto sociale di provenienza.

Blink 182: Singoli Mancati e Underrated Tracks

Di Samir Batista

La Blink Week per noi di Aim A Trabolmeicher vuol dire tanto, siamo praticamente tutti grandi fan della band californiana, e abbiamo provato un po’ tutti a scrivere un qualcosa di speciale per onorarli. Magari, nella speranza, che si muovano ad annunciare questa cavolo di data italiana per quest’estate. (Muovetevi, diamine!)