di Denise Pedicillo
Soon è il secondo album del quartetto di Roma LAGS. L’attesissimo album segue il precedente Pilot uscito poco più di tre anni fa per To Lose La Track che si fa nuovamente a carico della pubblicazione del secondo lavoro insieme a Fuzzy Cluster Records e l’inglese Casu Marzu, che si occuperà di aprire la band al mercato britannico in occasione del tour che li vedrà impegnati nel corso dell’anno.
L’album si presenta in modo più strutturato e maturo rispetto al suo predecessore, rimanendo comunque fedele alle sonorità che hanno reso i LAGS ciò che sono, mescolando sonorità diverse per creare un sound unico. Il post-hardcore è sottolineato dal timbro del cantante Antonio Canestri che ricorda quello del musicalmente poliforme Patrick Kindlon, voce dei Drug Church e dei Self Defense Family da cui il gruppo sembra anche trarre ispirazione. Le influenze più rock si fanno invece sentire con reminiscenze dei più datati Biffy Clyro come si evince a singhiozzi in Echoes o in Second Thoughts.
La potenza melodica traspare appieno nel brano d’apertura e primo singolo Knives and Wounds, che riassume alla perfezione il gioco di squadra tra la batteria dell’atleta Andrew Howe, il basso di Daniele De Carli e le chitarre di Gianluca Lateana, un gioco che si fa ancora più affiatato nella (pseudo finta) chiusura I Still Remember.
Una mia personale nota di merito va tuttavia a Showdown, dove la voce esplode in una sperimentazione incontrollata in diverse direzioni e il testo in inglese sembra essere l’unica via, teoria smentita dal loro primo esperimento di cantato in italiano sotto il nome de Il Podista inserita come bonus track. Un gruppo che ha tanto da dire e che ci ha impiegato qualche anno per capire come dirlo al meglio ma riuscendoci alla grande.
La gavetta di certo non manca, la band ha infatti suonato in innumerevoli show aprendo a band del calibro di Beach Slang, Delta Sleep, Screeching Weasel e Raein solo per citarne alcune, senza dimenticare la loro partecipazione a festival in giro per l’Italia e oltre confine.
VOTO: 8.5/10
Il 30 marzo la band presenterà il disco nella Capitale e seguirà un tour in lungo e in largo per l’Italia. Trovate le date di seguito.