What’s Eating Gilbert Grape? – in italiano Buon Compleanno Mr. Grape – è un film del 1993 diretto da Lasse Hollstrom, tratto dal libro omonimo.
Noi abbiamo deciso divederlo perché è la storia da cui Chad Gilbert dei New Found Glory ha scelto il nome per il suo progetto musicale (infatti appare nella nostra classifica dei film pop punk), perché i protagonisti sono Leo Di Caprio e Johnny Depp e perché è stato girato in Texas.
Questo film racconta la storia di un ragazzo, Gilbert, interpretato da un Johnny Depp molto giovane e molto Vic Fuentes (per dire, dall’ aspetto molto latino, ecco), che fa le consegne a domicilio nell’ unico supermercato del villaggio e che si deve occupare allo stesso tempo di una situazione familiare disagiata con un padre suicida, madre obesa, e un fratello,Arnie (Leonardo Di Caprio) con problemi mentali.
Arnie si sta avvicinando al diciottesimo compleanno quando in realtà gli erano stati dati solo 10 anni di vita, nel film infatti, sono raccontati i sei giorni precedenti che culminano nella megafesta organizzata in suo onore.
Il povero Gilbert inoltre deve gestire una relazione clandestina con una milf del villaggio e cui fa le consegne, sempre tenendosi dentro tutto, senza mai esternare le sue emozioni/frustrazioni. Tutto questo fino a quando incontra Becky (Juliette Lewis) che lo solleverà dai problemi quotidiani.
Leonardo Di Caprio è il motivo per cui siamo arrivate in fondo al film, anche qui dà prova della sua grande versatilità nella recitazione, riuscendo ad esprimere in maniera perfetta tutte le difficoltà comunicative e motorie del suo personaggio…non per niente già da questo film, nel 1994, aveva iniziato ad essere nominato agli oscar e non vincere mai (con questo ha vinto altri premi però dai, almeno quello). Per il resto la storia sarebbe interessante ma lo script non ha una direzione ben definita e si perde nel racconto. Stessa cosa per i dialoghi che non dicono niente di che.
Johnny Depp non riesce troppo a trasmettere la sofferenza della sua condizione di giovane costretto ad affrontare troppo presto i problemi della vita, però lo salviamo perché in questo film interpreta un fratellone buono, hai capelli in stile Pierce The Veil e siamo nel 1993, quindi non è ancora diventato quell’attore caricaturale di adesso che imposta ogni suo personaggio come una brutta copia di Jack Sparrow. Un altro motivo per cui non ci stiamo è che il film è stato girato in Texas ma ambientato in Iowa e non si può far diventare Iowa il Texas, dai.
In tutto questo poi nemmeno la fotografia, elemento a cui noi teniamo molto, risalta: i colori troppo caldi servono solo a dare il senso di “Iwas born in the south” e non per dare un effetto particolare.
Un’altra delusione è stata che in realtà di cose pop punk non ce ne sono state molte…ve ne citiamo comunque alcune: Leo che esulta quando arrivano gli hamburger, l’urlo “I’ve given up on you” in pieno stile Real Friends e l’acquedotto che fa molto So long, Astoria.
Colonna sonora assente, c’era solo una musichetta drammatica che sbucavadurante le scene “drammatiche” ed una “This Magic Moment” suonata dalla band del paese in versione festa.
Sarebbe stato più carino se avessero messo ogni tanto qualche canzone kitch degli anni ’90, ci sarebbe stata bene come sottofondo al supermercato o al ristorante…
Alla fine abbiamo sbagliato a fidarci di Chad, la prossima volta che lo vedremo gli chiederemo come diavolo fa a piacergli così tanto un film del genere.
Chelli e Eli