Di Francesca Pieschi
Per questa settimana ci sono io, una delle ultime arrivate in casa Trabolmeicher.
Spero sarà il mio primo e ultimo Bring ‘em Back, perché se ciò non dovesse accadere, vorrà dire che sarò una persona estremamente triste. Lo scioglimento delle band è una cosa alla quale il mio debole cuore non può sopravvivere.
Perché oggi vi parlerò dei The Friday Night Boys? Perché mi sto ancora riprendendo dalla delusione per non averli visti nella loro prima ed unica esibizione italiana, nell’edizione 2010 del Give It A Name.
N.B.: userò il presente per non deprimermi troppo.
I The Friday Night Boys sono un gruppo pop punk formatosi nel 2006 a Fairfax, Virginia, e composto da Andrew Goldstein, Mike Toohey, Robby Reider e Chris Barrett.
Dopo il loro primo EP “So Friday Night, So Friday Tight” ed una serie di apparizioni televisive, nell’agosto 2008 la band entra a far parte della grande famiglia della Fueled By Ramen, rilasciando un nuovo EP “That’s What She Said” ed il loro unico album full-lenght “Off The Deep End”, nel giugno 2009.
Tra il 2009 e il 2010 sono stati protagonisti di diversi tour, affiancando band del calibro di All Time Low, We The Kings, Hey Monday (anch’essi prematuramente scomparsi dalla scena musicale), Anarbor, The Ready Set e Cute Is What We Aim For.
Alcune delle loro canzoni più famose, “Permanent Heartbreak”, “Stuttering” e “Stupid Love Letter”, sono state rispettivamente inserite nell’album “Take Action! Volume 9”, nella colonna sonora di “American Pie: il manuale del sesso” e in quella de “La Fontana Dell’Amore”.
Sembrava che tutto procedesse per il meglio, quando l’8 ottobre 2010, il cantante e frontman Andrew Goldstein annunciò, tramite il Tumblr ufficiale della Fueled By Ramen, che la band si sarebbe sciolta ed i componenti avrebbero intrapreso strade diverse: Mike e Robby hanno messo su una nuova band chiamata “Time Travel”, Chris lavora ad un progetto solista, mentre Andrew ha cominciato a scrivere canzoni per altre band tra cui What Looks Like Crazy, Runner Runner, Boys Will Be Boys, Goodnight Lullaby e Rookie Of The Year.
Dallo scioglimento della band, Andrew Goldstein ha rilasciato una canzone, intitolata “I Like U Like That”.
L’1 febbraio 2011, invece, è uscito il loro ultimo album “Everything You Ever Wanted: The B-Sides”.
Dai, erano così lanciati nel mondo della musica (e anche del cinema) che meritano assolutamente di tornare.
‘Off the Deep End’ è stato davvero un album favoloso..anche io me li ero persi nel 2010! f**k
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